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I primi esperimenti di posta aerea riguardarono il ventesimo secolo, quello delle innovazioni e dell'interesse alla scienza, e l'Italia è annoverata tra i primi Paesi ad averne dato inizio; il fascino acquisito dalle imprese aeree era particolarmente vivo nei primi dieci anni del Novecento quando i più bravi aviatori del passato presero parte addirittura a manifestazioni aeree.
Per quanto concerne le prime missioni ricordiamo quella che ha previsto un collegamento tra Torino e Roma (siamo nel 1917, anno in cui è stato messo uno dei primi francobolli aerei in tutto il mondo) e quello tra Milano e Roma, avvenuto però una trentina di anni dopo.
Nel bel mezzo di questi anni vennero intrapresi altri voli che collegarono l'Italia agli altri Paesi europei, e non solo; proprio in Europa la Francia è ricordata tra le prime nazioni ad aver effettuato esperimenti di posta aerea, seguita dalla Germania e dalla Svizzera.
In questi Paesi, e lo abbiamo visto anche per l'Italia, vennero emessi francobolli speciali che consentissero l'avvio delle spedizioni, proprio come accade ai giorni nostri con la posta ordinaria; a Nord, in Svezia, Danimarca e Norvegia, si dovette attendere l'inizio degli anni Trenta del Novecento.
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